Il Parkinson è una malattia neurodegenerativa, ad evoluzione lenta ma progressiva, che coinvolge, principalmente, alcune funzioni quali il controllo dei movimenti e dell'equilibrio. La malattia fa parte di un gruppo di patologie definite "Disordini del Movimento" e tra queste è la più frequente.
I SINTOMI PRINCIPALI E SCONDARI I SINTOMI PIU' RICORRENTI NELLA MALATTIA DI PARKINSON SONO IL TREMORE (SEGNO PRECOCE, DI SOLITO INIZIA DA UNA MANO ), LA RIGIDITA' MUSCOLARE (ASSOCIATA A DIFFICOLTA'NEL COMPIERE MOVIMENTI E A FACILE STANCABILITA'), LA SINDROME ANSIOSO- DEPRESSIVA, LA SCRITTURA PICCOLA(CON RIMPICCIOLIMENTO E ACCORPAMENTO DELLE LETTERE), VARIAZIONE NEL MODO DI PARLARE(SEMPRE MENO CHIARO E CON MONOTONIA TIMBRICA ABBASSAMENTO DEL VOLUME), IPOSMIA(RIDUZIONE DELL'OLFATTO), DISTURBI DEL SONNO, PROBLEMI DI DEAMBULAZIONE, STIPSI, VI SO INESPRESSIVO. SI POSSONO OSSERVARE ANCHE EPISODI DI CONFUSIONE MENTALE, CARATTERIZZATI DA DISORIENTAMENTO PERSONALE , TEMPORALE E SPAZIALE. IN RELAZIONE ALLE TERAPIE DOPAMINERGICHE INVECE SI POSSONO OSSERVARE DISTURBI COMPORTAMENTALI COME IL GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO, ALIMENTAZIONE COMPULSIVA, SHOPPING PATOLOGICO. MOLTI PENSANO CHE QUESTI PROBLEMI NON SIANO CORRELATI ALLA MALATTIA DI PARKINSON: E' INVECE IMPORTANTE SEGNALARLI AL PROPRIO NEUROLOGO PERCHE' VI SI PUO' PORRE RIMEDI MODIFICANDO OPPORTUNAMENTE LATERAPIA.